Marketing Instagram per tour operator: 30 errori

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La check list degli errori da non fare: controllali uno ad uno e trova nuove ispirazioni per rendere il tuo account davvero interessante

Fare marketing Instagram per tour operator o agenzie di viaggi di successo?

Ecco i 30 errori da evitare se vuoi vedere crescere il tuo account aziendale.

⇒ Vuoi sapere come avere più follower su Instagram?

⇒ Come e cosa postare su Instagram?

⇒ Come aumentare le interazioni e come fare in modo di fidelizzare i followers?

⇒ O (più banalmente) come avere successo su Instagram?

Continua a leggere e lo saprai. 

Ti ho preparato una lista di strategie e consigli utili pensata per tutti gli operatori del turismo che vogliono vendere viaggi sul web e attraverso i social.

Essere professionali e sapere come muoversi sul social network delle foto è vitale per evitare di disperdere forze e ottimizzare i risultati.
Come diciamo spesso noi di SmartAds.it: “oltre le locandine c’è di più…”

Pubblicare solo prezzi e destinazioni, significa sciupare lavoro, tempo, denaro e potenziale.

Forse già sai che ci sono sempre più persone che cercano dove andare in vacanza su Instagram o Facebook per trovare ispirazioni. Se finissero sulla tua pagina e trovassero quello che cercano non pensi che avresti molte possibilità di trovare nuovi clienti?

Ci sono nuove frontiere del digital marketing e del social marketing da raggiungere e sfruttarle al meglio i social è fondamentale.

Ma in molti si muovono a braccio, improvvisando e non conoscendo le tecniche fondamentali, spesso senza strategie precise.

Di seguito una vera e propria guida delle cose da non fare.

Ti consiglio di spuntare quegli errori che fai e di iniziare a lavorare subito per eliminarli. Allo stesso tempo troverai anche diversi spunti utili da applicare subito.

I BOT

Sebbene siano un’invenzione che fa risparmiare molto tempo e permette di massimizzare i risultati, al momento vi sconsiglio di utilizzare qualsivoglia bot Instagram.

La ragione è che il social di Zuckerberg è diventato davvero molto spietato e punisce severamente coloro che scopre a violare i termini dell’accordo.
Non sto qui a spiegarvi i tecnicismi ma diciamo che appena sul web si diffonde un nuovo bot Instagram gratis che promette miracoli, gli ingegneri di Facebook lo disinnescano in breve.
Si rischia il ban del profilo e l’impossibilità di operarvi per periodi che vanno da 48 ore a settimane.

L’altra punizione è lo shadowban che limita la visibilità dei tuoi post.

Insomma, si rischia che per risparmiare tempo e fatica bisogna lavorare il triplo e sprecare un sacco di tempo.

⇒ Creare un profilo Instagram aziendale per poi vederselo bannare non è esattamente una gran cosa (facile da capire, no?)

 

LE LOCANDINE: NON SONO VERO MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR

Pubblicare di continuo solo locandine di questa o quella offerta di viaggio, oltre ad essere inefficace, dopo un pò “brucia” ogni possibilità di creare una vera awareness verso il tuo brand.

 Quel profilo aziendale sarà presto associato solo alle locandine “offerta speciale per…” e niente più. Gestire pagine Instagram così è francamente inaccettabile al giorno d’oggi. 

Su 100 locandine pubblicate qualche viaggio venduto prima o poi arriva.
⇒ Se questa per te è la migliore strategia: buona fortuna.

 

BASSA QUALITA’: NON E’ FARE MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR

Mai flettere ma riflettere. 

Mai calare il livello dei contenuti e pubblicare cose scadenti. 

Basta molto poco per perdere follower e credibilità.
⇒ Meglio niente che un post raffazzonato. 

E poi la qualità spicca sul web e prima o poi paga. La Rete è meritocratica, non dimenticarlo.

 

INCOSTANZA

Sì, la costanza è una cosa che premia ma ci vuole tempo.

Una volta creato il tuo piano editoriale e scadenzati i contenuti, pubblicali senza se e senza ma. 

Non ci sono eccezioni che tengano. Ritmo e cadenza sono importanti. In effetti come spiegato qui una deroga al piano editoriale esiste ed è in presenza di una crisi (come quella del Coronavirus).
Si deroga al piano originario e magari alle originarie strategie ma si continua a pubblicare contenuti attinenti, adeguati e utili al momento di emergenza.

 

TROPPI CONTENUTI RIPETUTI

Non è vietato ripubblicare gli stessi contenuti ma se uno dei vostri follower se ne accorgesse, beh, non farete una bella figura.
⇒ Dunque, occhio: fate attenzione, non esagerate.
Ma siete proprio così a corto di idee nuove sui vostri contenuti?

 

FOTO STOCK: NON E’ BUON MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR

Che c’è di peggio delle foto gratis sul web?

Le foto stock free sono utili ma anche… alla portata di tutti.

Sei davvero convinto che non si possano vendere viaggi su Instagram senza utilizzare le foto che pubblicano tutti?

Che emozione dà una foto che magari hanno pubblicato in centinaia?

Che storia stai raccontando?

Come stai illustrando il prodotto che vendi?
⇒ Non ti pare che le foto patinate, generiche, d’archivio siano fredde e l’opposto di quello che una agenzia viaggi o tour operator dovrebbe fare?
Ti stai domandando qual è l’alternativa?

Presto detto: quella a cui teniamo di più è il diario di viaggio e qui ti spieghiamo perchè.

 

I social non sono fatti per vendere ma per coinvolgere.

HASHTAG INSTAGRAM ERRATI

Ti ho detto che gli hashtag sono la principale fonte di visibilità per te?

Ma cosa sono gli hashtag?

Sono l’equivalente delle parole chiave su Google e permettono di selezionare argomenti e contenuti.

Sbagliare gli hashtag significa condannarsi da soli.

Si possono fare scelte errate quando non si riesce ad intercettare davvero il proprio target.
Per esempio, che senso ha utilizzare hashtag in inglese se tu vendi in Italia?
D’accordo, magari intercetti mezzo mondo anglofono ma a che ti serve se a loro non puoi o non vuoi vendere?
⇒ Mi spieghi, poi, che senso ha mettere hashtag inglesi e scrivere il post in italiano?

Viceversa se vuoi aprirti al mondo, allora sì, vanno bene gli hashtag in altre lingue ma il tutto deve essere fatto con criterio e precise strategie di marketing alla base. (Quando arrivano i clienti stranieri li puoi gestire? Hai un customer care attrezzato?…)

Ovviamente il post deve essere scritto nella medesima lingua. C’è anche la “traduzione automatica” con un click: se è questo il massimo che puoi offrire… .

⇒ Fai una ricerca e scegli con cura i tuoi hashtag dopo aver ben chiari i tuoi obiettivi, il tuo target, le caratteristiche del viaggio che stai vendendo.

IL LINK NON SFRUTTATO: ERRORE DA NON FARE NEL MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR

Non usare bene l’unico link a tua disposizione è un errore.

La home page di Instagram, anche se fosse ben strutturata, non è adatta per spingere la vendita dei tuoi pacchetti turistici.

⇒ Meglio ottenere subito altri risultati, anche se di minor valore.

Vendere a freddo non è sostenibile, per cui difficilmente venderai un viaggio alla prima, seconda o terza interazione. 

⇒ Allora è un errore inserire il link della home page del tuo sito o delle tue offerte vacanze.
Meglio focalizzarsi sulla iscrizione alla newsletter che ti darà modo di avvicinarti sempre più all’obiettivo.

Non è un errore linkare il form o la pagina dove gli utenti possono iscriversi.

Conquistare una mail è un buon risultato.

Ricorda che puoi cambiare i link ogni volta che vuoi. 

⇒ L’importante è che sia strettamente focalizzato all’obiettivo (es. può andar bene una sola offerta speciale legata ai post del giorno…)

 

MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR: L’ERRORE DI NON OFFRIRE VALORE

Una domanda devi farti ogni giorno: “perchè le persone dovrebbero seguirmi?”.

Prova a darti una risposta ed offri qualcosa al pubblico per attirarlo, divertirlo, informarlo, intrattenerlo, offrirgli una soluzione.

Una agenzia viaggi o un tour operator potrebbero puntare sulla qualità della propria offerta di viaggi, sulla unicità delle esperienze, sulla propria esperienza e sulle emozioni dei tuoi clienti in viaggio. 

Ma se ti guardi intorno capirai che chi vende davvero tanti viaggi offre molto e di solito non vende in maniera esplicita. Quello che spinge le persone a comprare da loro è la sintonia, simpatia e la percezione di conoscere bene il venditore e di essersi in qualche modo affezionati.

Se hai bisogno di 30 buoni esempi puoi guardare qui.

 

L’ERRORE DI CONFORMARSI E’ LA COSA PEGGIORE DA FARE NEL MARKETING ISTAGRAM PER UN TOUR OPERATOR

E’ un errore imperdonabile. Conformarsi significa essere uguale a milioni di altri.

Allora perchè gli altri dovrebbero seguirti?

Non c’è ragione.

⇒ E’ un errore mortale perchè decidi di suicidarti calpestando la regola prima del marketing: differenziarsi dalla concorrenza.

Ricorda che i social esistono per mettere in connessione le persone e, dunque, creare un dialogo (non un monologo).

L’ERRORE DI IMITARE

Molto simile al precedente. 

“Imitare” in realtà è un modo diverso di conformarsi ma in più si rischia di fare l’errore di credere a chi dice che si debbano imitare gli esempi di successo: “se ha funzionato per lui funzionerà anche per me”.
Sbagliato.
Per una lista lunghissima di ragioni.
Se sei il primo a fare una cosa puoi avere successo anche solo perchè sei il primo…
E poi se tutti imitassero “un esempio di successo” tutti si conformerebbero a quello. Tutti uguali.

Pensi che così si raggiunga il successo?

Se fosse vero sarebbe molto facile ma sappiamo che non è così.

⇒ Dunque mai imitare.

 

NON ESSERE ORIGINALE: NON E’ BUON MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR

Quando imiti non sei originale. Sei un film già visto, un account instagram da scrollare come tanti e nessuno si ricorderà di te.

Essere originale in qualcosa è vitale per poter rimanere impresso nella mente di chi guarda le tue foto.

Anche osare e sperimentare può servire a crearsi uno stile.

⇒ Non avere paura di sbagliare ma continua a sperimentare.

⇒ Continua a tendere verso l’originalità.

Ancora oggi, per esempio, sono pochissime le agenzie viaggi ed i tour operator che pubblicano video delle esperienze di viaggio che vendono.

Farlo significherebbe automaticamente essere originali, avere più follower su Instagram e distinguersi. E poi, solo poi, vendere di più…

Allora non chiederti come avere milioni di follower su Instagram perchè a te non servono.

 ⇒ Concentrati sulle conversioni (vendere viaggi) nel modo più intelligente che riesci a concretizzare. 

Concentrati sulla qualità non sulla quantità.

NON FARE MEGLIO DEGLI ALTRI

Questo aspetto è legato ai concetti di conformarsi e imitare. Quando decidi di pubblicare dovresti farlo al meglio. Se fai una cosa che fanno in tanti e, per giunta, la fai pure peggio non ci sono scuse.

 

NON INFORMARE

Ogni tuo messaggio deve portare con sè determinate caratteristiche. Una essenziale è l’informazione. 

Mentre intrattieni, mentre racconti, mentre spieghi chi sei e cosa fai, devi anche informare, cioè portare quel valore aggiunto agli utenti. 

E’ importante dare e fare in modo che apprendano qualcosa di importante e utile per loro. Offrire quell oche cercano.

Ci sono tantissime cose che dovresti comunicare sui tuoi viaggi e le tue esperienze…
Informare, poi, è fondamentale nei momenti di crisi (in caso di incidenti, calamità, pandemie…)

 

NON POSIZIONARSI: NON E’ MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR

Sei sicuro di aver illustrato bene su Instagram chi sei e cosa fai?

Se hai risposto in modo accurato alla domanda: “perchè le persone dovrebbero seguirmi” allora vuol dire che hai individuato alcune caratteristiche che ti rendono speciale. Hai la tua nicchia e gli argomenti giusti di cui parlare.
A questo punto la domanda da farti è: “come le persone si ricordano di me?”.

“E’ quello simpatico che fa viaggi di gruppo in Asia”.

“L’agenzia specializzata per i tour nel deserto in moto” oppure “il tour operator per single under 30” ecc..

 

NON CENTRARE GLI OBIETTIVI DEL MARKETING INSTAGRAM DEL TOUR OPERATOR

Se ti sei posizionato, hai trovato la tua nicchia e la tua audience ma non comunichi nel modo giusto non la “colpisci”.

Vuol dire che non stai centrando l’obiettivo con i tuoi post Instagram.

Vuol dire che stai sbagliando qualcosa nel come ti mostri, in quello che dici e come lo dici.

⇒ Sei sicuro che stai comunicando le cose che la tua audience vuole sapere?

Di cui ha bisogno?

 

LA FRETTA DI VENDERE: NON E’ IL MIGLIORE MARKETING INSTAGRAM PER VENDERE VIAGGI

Già, vendere a freddo su Instagram è sbagliato.
Ma c’è di più: ti fa spendere un sacco di soldi per ottenere molto poco.

I social non sono fatti per vendere ma per coinvolgere.

⇒ Questo significa che bisogna cerare un processo di vendita chè è un pò più complesso di un post che dice “Offerta speciale, parti per gli Usa, 30% di sconto” o cose del genere.

⇒ Bisogna creare un funnel che cominci dalla gestione social e prosegua sul tuo sito. 

⇒ Creare un customer journey che preveda alcuni step obbligatori per un tempo spesso anche lungo.

Marketing Instagram per tour operator

Vendere a freddo su Instagram è sbagliato.
Ti fa spendere un sacco di soldi. 

NON COMUNICARE (BENE): ERRORE GRAVE DI TRAVEL MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR

Cosa vuoi dire? Cosa vuoi raccontare?

Saper comunicare è un’arte. 

Quando la comunicazione è fatta bene?

Per esempio, quando ti prende e ti blocca.

Quando hai scrollato 50 foto ma su una ti soffermi.

E’ quella cosa che ti fa guardare un video per 3 minuti o per 30.

Quando comunichi nel modo giusto con le persone giuste si crea un legame forte e speciale.

E’ quello il presupposto di ogni strategia di marketing.
Continuare a pubblicare locandine di offerte speciali di viaggi significa non saper e voler comunicare nulla.

Sai che si può fare anche Instagram blogging, tenere un vero e proprio blog di viaggi, sperimentare nuove frontiere dello Storytelling di viaggio utilizzando parole, immagini, video, suoni, grafiche ecc.

SBAGLIARE STRATEGIE DI MARKETING INSTAGRAM

Quando si vende un prodotto tutto quello che fai è “marketing”.

Ma non tutto quello che è marketing è “vendere un prodotto”.

Questo significa che per avere successo su Instagram devi avere solide strategie di marketing (per esempio dei contenuti), devi avere predisposto un funnel, devi avere un piano editoriale e strategie di posizionamento del tuo marchio. 

Non avere strategie o applicarle male significa allontanarsi dagli obiettivi di conversione (vendita).

Tra questi errori ci metterei anche lo sbaglio di affidarsi ad influencer Instagram non adatti, non utili, fuori target…

Qui ci metterei anche l’errore di sbagliare campagne e fare instagram Ads brutte, non coinvolgenti, che non convertono e quindi pagherai un costo pubblicità su Instagram molto più alto per avere un pugno di mosche.

Prima di tuffarti e sperimentare campagne Instagram a pagamento cerca di informarti bene, studia, trova tutorial e magari rivolgiti ad un consulente esperto ed un social media manager freelance specializzato nel settore turistico e dei viaggi. 

Promuovere su Instagram la propria agenzia viaggi o il proprio tour operator è un lavoro complesso e delicato. 

NON ISPIRARE

Uno dei valori più importanti sui social è quello di ispirare. Significa molte cose: di sicuro regalare emozioni, sensazioni, idee utili a chi legge e guarda il tuo post. Fornire indicazioni utili per continuare un percorso può generare gratitudine e affiliazione.

Punta, allora, ad ispirare i tuoi seguaci e fallo in uno stile ed in un modo originale.

DIMENTICARSI DEL TUO PUBBLICO

Comunicare nel modo sbagliato significa anche dimenticarsi di chi ti ascolta, dunque del tuo pubblico. Come agente di viaggio non puoi permettertelo.

Come è fatto, cosa prova e cosa vuole, quali sono i suoi problemi e quali soluzioni tu puoi offrire.

⇒ Prima di pubblicare qualcosa devi sempre pensare al tuo potenziale cliente e domandarti come potrebbe reagire a quello che stai per dirgli o dargli…

Tutto quello che fai lo fai per lui.

⇒ Non entrare nella routine di pubblicare dimenticandoti delle ragioni, obiettivi e del contesto.

MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR: L’ERRORE DI NON INTRATTENERE

Obiettivo principale dei social (non è vendere come abbiamo detto) ma l’interazione. Si ha interazione quando si riesce ad intrattenere, cioè sei riuscito a calamitare per qualche secondo l’attenzione di utenti frettolosi e loro si sono fermati per un pò sul tuo account.

⇒ Più riesci a fermarli, più significa che li stai intrattenendo nel modo giusto, con i giusti contenuti. Significa aver raggiunto l’obiettivo di un account Instagram. 

NON ADEGUARSI E NON EVOLVERSI

Internet ed il mondo dei social si muovono alla velocità della luce. Ogni giorno ci sono novità, nuove tendenze, nuove tecnologie, nuove funzioni e sorprese.

⇒ Bisogna partecipare a questa corsa ed essere al passo con i cambiamenti, mai restare indietro.

⇒ E’ necessario cavalcare le mode quando è possibile e soprattutto continuare ad essere se stessi, originali nel proprio stile ma evolvendosi. Chi si ferma rimane indietro.

Vendere viaggi con Instagram

MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR: L’ERRORE DEL “TRENO DI POST”

Troppe foto al giorno: mai. E’ vero: chi posta molte foto può guadagnare più interazioni e follower. Ma se continui per giorni, alla fine, i follower caleranno. Perchè?

Immagina di avere nel tuo feed 5-10 foto dello stesso account in un giorno… Ti stuferai in un paio di giorni… 

⇒ Valuta bene e soppesa i pro ed i contro.

 

NON STIMOLARE LE INTERAZIONI (E NON RISPONDERE AI COMMENTI).

Abbiamo detto che l’obiettivo principale di Istagram è aumentare l’engagement e le interazioni. Per questo fare domande, porre questioni e stimolare a fornire risposte nei commenti può essere una cosa positiva.

Non farlo significa tirare dritto per la propria strada senza curarsi del proprio pubblico.

Anche non rispondere ai commenti che si ricevono può essere scortese.

⇒ Ricorda che i social esistono per mettere in connessione le persone e, dunque, creare un dialogo (non un monologo).

 

COMPRARE FOLLOWER INSTAGRAM: NON E’ MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR

L’etica e l’onestà non c’entrano nulla.

Ti dico, invece, che comprare follower è da stupidi soprattutto per una account aziendale (Instagram business) che deve utilizzare Instagram per fare marketing e, dunque, vendere. Comprando follower ti dai la zappa sui piedi perchè ti precludi strade e strategie.

Molte cose non potrai farle (per esempio il retargeting).

Inoltre cala vertiginosamente l’engagement perchè i follower comprati sono account stranieri o fake che di sicuro non interagiscono con i tuoi post.
⇒ Per le stesse ragioni ti sconsiglio vivamente di comprare like su Instagram.
Non avevamo detto che le interazioni erano la cosa più importante?

Intendo le interazioni vere e spontanee…

 

NON ESSERE SOBRI CON EFFETTI E FILTRI

Foto troppo perfette per vendere viaggi hanno ormai stancato. Di sicuro non colpiscono più perchè tutti ne abusano.

In un mondo in cui non si crede più a nessuno, nessuno crede più alle foto perfette.

A te, invece, occorrono foto vere, reali, di persone normali in luoghi eccezionali ma normali.
Di questi tempi potrebbe colpire di più una foto “sporca” piuttosto che una foto perfetta o peggio carica di effetti. Di sicuro dovrebbe colpire una tua foto, di un tuo viaggio o dei tuoi clienti.

MARKETING INSTAGRAM PER TOUR OPERATOR SOLO NEI RITAGLI DI TEMPO

La gestione account Instagram è una cosa faticosa, complessa e laboriosa che non può certo ridursi ai ritagli di tempo. Punto.

GESTIONE PROFESSIONALE DELL’ACCOUNT.

Vedo in giro ancora molte agenzie viaggi e tour operator che hanno account Instagram simili a quelli personali. Confondere l’azienda con la persona potrebbe non essere vantaggioso.

Essere professionali significa conoscere a fondo lo strumento, aggiornarsi e conoscere le regole e le logiche specifiche del mezzo. Soprattutto ora, dopo il Coronavirus, bisogna essere più competitivi e per farlo essere professionali e attenti ai particolari.

NON COLLEGARE INSTAGRAM ALLE ALTRE PIATTAFORME

Se pure fossi perfetto e non compissi nessuno degli errori qui sopra descritti ma non fai interagire Instagram con tutte le tue piattaforme, perderai la tua potenza di fuoco.
⇒ Inserisci il riferimento ad Instagram sul tuo sito web ma anche sugli altri social.

⇒ Non fare, però, l’errore di “duplicare” il tuo profilo Instagram su Facebook o su Twitter o su Pinterest o Tik Tok.

Ogni social ha caratteristiche specifiche e pubblico specifico: meglio tenerlo in considerazione. Se ben fatti ogni account porterà traffico agli altri e le persone troveranno utile e conveniente seguirti sulle diverse piattaforme.

 

 

Ora, puoi dire che il tuo account business Instagram è gestito bene e ti aiuta a vendere i tuoi pacchetti e le tue esperienze turistiche?


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