Strategia di video marketing per il turismo 2023 

Da anni i video sono il formato più richiesto e visto. E’ anche quello che riesce a mostrare meglio qualunque prodotto turistico…. Ecco come realizzare una strategia di video marketing per il 2023

Video ergo sum. Se la tua impresa turistica non ha una precisa strategia di video marketing per il turismo ti sei precluso una buona fetta di clienti e la tua crescita sarà fortemente limitata.
Lo dicono i numeri di tante statistiche ma anche l’esperienza quotidiana degli utenti del web.

Persino tu guardi video degli argomenti che ti interessano, forse su Facebook, forse YouTube, Instagram o, se segui le mode, magari su TikTok…
Come te anche molti altri preferiscono vedere video piuttosto che leggere…

Quando il video viene utilizzato come mezzo e strumento per fare marketing digitale, allora parliamo di strategie video o strategie di video marketing per il turismo. Quest’ultimo, poi, si può declinare in marketing YouTube o video marketing YouTube, marketing video Instagram, video marketing Facebook, marketing TikTok ecc.

Ma tutto parte dalla strategia di comunicazione che si vuole realizzare e da quale filosofia (punto di vista) del marketing si parte…

STRATEGIA DI VIDEO MARKETING PER IL TURISMO: COSA DICONO I DATI

Spulciando i dati forniti da Audiweb powered by Nielsen relativi al 2021 si possono evincere alcuni comportamenti e fatti che non possiamo trascurare.

  • Lo smartphone cresce ancora nel 2021: usato da 39,1 milioni di persone ogni mese (+5,1%) e da 33,7 milioni nel giorno medio, con una crescita del 12,8%.
  • il social più usato dagli italiani nel 2021 è stato YouTube, che ha collezionato un audience di 35,4 milioni di persone al mese.
  • il secondo social più usato è Facebook, che ha fatto registrare una media di circa 35 milioni di utilizzatori.
  • il terzo social è Instagram con 28,4 milioni di utenti.
  • 2 ore e 18 minuti è il tempo che trascorriamo su internet nel giorno medio
  • 86,3 % ha visto video (6,09 minuti al giorno)
  • il 92,3% ha fattto ricerche sui motori di ricerca (2,21minuti al giorno)
  • 79,9% scrive e legge email (3,25 minuti al giorno)
  • 64,6% informazioni dirette sui viaggi/spostamenti (41 secondi al giorno in media)
  • 78,8% chatta (11,34 minuti al giorno )

Alcune cose che possiamo capire da questi dati?

  • Bisogna tenere ben presente che sul web la maggior parte delle persone naviga con il cellulare, dunque, bisogna adeguare contenuti e comunicazione a questo tipo di mezzo (mobile first);
  • Chi trascura Youtube è un fesso. Se lavori nel mondo dei viaggi sei invece un… masochista suicida inconsapevole.
  • Bisogna puntare sui social giusti: quelli più affollati ma anche considerare il tipo di utenza e lo scopo del social (per esempio Linkedin rimane il social migliore per il B2B…)
  • Cercare di tener conto delle azioni che si fanno maggiormente sul web: se tutti fanno ricerche sui motori vuol dire che, se non punti sulla Seo, sei un… masochista suicida inconsapevole;
  • Se tantissimi guardano video e tu non pubblichi video sei… insomma… hai capito (!);
  • se il 64,6 % cerca info, direzioni o -ancora meno- pianifica viaggi vuol dire che per raggiungere un numero più ampio di persone dovrai parlare di altro anche se lavori nel mondo del trevel (si chiama content marketing -e nello specifico content video marketing– ed è l’arte di attirare le persone interessate ad un certo argomento…);
  • tutti chattano, dunque, questo è sicuramente uno strumento che la tua impresa turistica deve usare (bene, con intelligenza e scaltrezza…)
  • tutti scrivono e leggono le email. Se non hai una newsletter strutturata sei un… masochista… quella roba lì (!).
  • Le strategie di video marketing sono importanti ma devono essere calate con ingegno nelle altre strategie di comunicazione e web marketing turistico più ad alto impatto che abbiamo visto sopra.

Creare video professionali per vendere prodotti turistici è una scommessa vincente nel prossimo futuro (anzi presente!).

LA POTENZA DEL VIDEO MARKETING TRA BRAND E INFLUENCERS

Una volta c’erano (solo) gli spot. In Tv ovviamente.

Oggi i video sono ovunque e di tutti i formati (lunghi, corti, orizzontali, verticali, tutorial, reportage, travel video, storie ecc)
L’internet marketing può contare sicuramente su una accresciuta potenza dei video anche grazie alla facilità di fruizione. (Possono vedere video persino quelli in fila alla cassa del supermercato… prima invece dovevi portarti dietro la… tv!)

Pensiamo ora al fenomeno degli influencers: conoscete veri influencers che non abbiano utilizzato il video per diventare quello che sono?

Non ci sono più gli influencers di una volta (i “poveri” giornalisti che solo con le parole riuscivano a far dimettere presidenti… vedi Watergate…)
Dunque, basterebbe analizzare con attenzione il metodo degli influencers (youtuber e non) ed applicarlo alle aziende.
Tutto già fatto da anni negli Usa (in Italia siamo molto in ritardo ma i più illuminati imprenditori ci stanno arrivando…).

Immaginate un brand che diventa influencer…. che cosa si può volere di più?

Allora esaminiamo i travel influencers.

Che cosa fanno?
Se ne vanno in giro per il mondo (a fare più o meno la bella vita) ma sanno documentarlo molto bene con testi, racconti, video, foto a profusione…
Ed il minimo che può accadere è che tu possa provare invidia o ammirazione, in ogni caso qualche tipo di emozione che ti spinga… verso l’influencer (o quello che fa) fino a sviluppare una forma di dipendenza.

Una specie di calamita emozionale che porta l’utente del web ad emulare perchè influenzato dal messaggio (diretto, indiretto, volontario, involontario…)

Dopo alcuni anni di varie aberrazioni il mondo degli influencers sta cambiando (un pochino in meglio) grazie al fatto che i social pagano molto bene chi fa molte views. Questo ha reso più indipendenti e liberi gli influencers che prima, invece, erano obbligati a sponsorizzare qualunque cosa pur di far cassa.

Ecco allora che gli influencers sono diventati storyteller puri, raccontano la loro storia senza contaminazioni di sorta dei brand e sono diventati più “veri”. 

Questo fa aumentare le visualizzazioni e di conseguenza i soldi che incassano.
Un ottimo esempio è quello di Eva Zubeck viaggiatrice solitaria in grado di trasmettere emozioni a pacchi (seguila e studiala per capire come comunica e come realizza bene i suoi video di viaggio).

Riuscire ad applicare questo metodo alla comunicazione delle imprese turistiche di sicuro piò essere la carta vincente.

Ed è quello che facciamo con il metodo Smartads.it, agenzia di comunicazione e marketing turistico, che mette al centro il video e, al centro del video, non più i bei panorami ma veri clienti che consumano una vera esperienza turistica.

Così i clienti diventano influencer per l’azienda turistica (agenzia viaggi, tour operator ecc…).

E’ normale -se ci pensi- quando lasciano una recensione (che influenzano più di qualunque altra cosa) e funziona allo stesso modo se gli stessi estensori di recensioni compaiono nel video mentre si godono la loro esperienza turistica che hanno acquistato dall’impresa turistica.

QUALE STRATEGIA DI VIDEO MARKETING PER VENDERE TURISMO

Tutti guardano video ma nessuno guarda tutti i video.
C’è molta concorrenza: si scelgono i video da vedere in un calderone infinito.
E se il tuo video è così fortunato da essere scelto dovrà combattere un’altra difficilissima battaglia: quella dell’attenzione. (Ricordate la persona in fila alla cassa del supermercato?…che attenzione può avere? Quanti secondi…?)

Sui social come Facebook, Instagram, Tik Tok la media di visualizzazione è di pochissimi secondi (10 secondi quando va benissimo), purtroppo molto poco per tentare di attivare una comunicazione più “impegnativa” e “vincolante”.

Tu riesci a vendere un viaggio in 10 secondi?

Noi sappiamo come sfruttare anche quella frazione di infinità per ottenere il massimo dei risultati.

Su YouTube, invece, nel 2021 la media del tempo è salita a 35 minuti, non solo, qui le persone per la maggior parte vedono video dal pc con schermo orizzontale (non verticale come su smartphone) o su Smart tv… (tutto un altro mondo insomma…)

Ad ogni social il suo (tipo di) video marketing

Insomma, il social più utilizzato (YouTube) va in controtendenza per cui bisogna considerarlo.

Se vuoi fare un video reportage lungo dei tuoi viaggi puoi farlo se lo metti su YouTube e, poi, magari puoi spezzettarlo e metterlo sui social più… “veloci”.

Per queste ragioni una volta che i nostri clienti ci hanno scelto perchè sposano la nostra filosofia (sul video marketing), il passo successivo è quello di aprire e far crescere il canale YouTube di viaggi e puntare anche ad una strategia di video marketing su YouTube.

L’altro dato capitale per le imprese turistiche è che solo attraverso il video marketing emozionale è possibile mostrare e descrivere la “merce” delle imprese turistiche.

Vendere viaggi: l’inganno passato inosservato per decenni

Per decenni i viaggi venivano venduti attraverso foto patinate di luoghi (senza nemmeno una foto della tua stanza d’albergo..). 

Un inganno passato inosservato a tutti poichè la destinazione NON COINCIDE CON IL PRODOTTO che, per esempio, vende una agenzia di viaggi.
E’ come se il concessionario di auto facesse vedere al potenziale cliente per invogliarlo ad acquistare tante foto di bellissime strade che potrà percorrere con la nuova auto (che però non vedrà mai).

Provate a vendere un’auto così…

Eppure è quello che generazioni di agenti di viaggio e tour operator hanno fatto.
La cosa più allucinante è che ce ne sono ancora in giro con l’aggravante di voler vendere viaggi mostrando foto di destinazione sui social o sui siti aziendali: una cosa anacronistica e stupida oltre che improduttiva. Ma loro non lo sanno perchè sono … masochisti suicidi ignari.

Qual è, allora, la migliore strategia di video marketing per imprese turistiche?

Di sicuro quella che mette al centro i veri clienti e non il paesaggio.

Quella che riesce ad illustrare benefici ed emozioni di una esperienza turistica.
Quella che racconta e fa vedere veri momenti dentro un viaggio o una vacanza, quello che succede con tutto il contorno di emozioni. 

La destinazione ovviamente c’è ma rimane sullo sfondo e fa da contorno al protagonista in primo piano: i clienti.

VIDEO MARKETING PROFESSIONALE PER FARE COSA?

Oggi tutti sono in grado di fare video ma non tutti i video sono utili per vendere.
Soltanto perchè abbiamo sempre con noi uno strumento che ci consente di fare video non significa che siamo videomaker.
Così come per il solo fatto di conoscere l’italiano e scriverlo non ci fa diventare automaticamente nè scrittori nè oratori (nemmeno comunicatori).

Le competenze specifiche di ogni professione anche oggi hanno una importanza fondamentale e possono fare la differenza specie in un mondo così superficiale e grezzo (nel senso più ampio).

C’è chi pensa di poter sostituire un social media manager perchè “tanto che ci vuole a pubblicare un post…?”
Oppure a fare una campagna pubblicitaria: “sono bravi tutti a cliccare sul pulsantone blu “metti in evidenza questo post”…”
“Il video me lo giro da me a che mi serve un videomaker…?”
“Il sito è gratis qui e lì… perchè dovrei pagare?”
“A vendere sono bravo a che mi serve un consulente digital marketing per il turismo?”

Chi ragiona così o ha perso decenni a formarsi nelle diverse discipline tecniche oppure è… indovinate un pò? Masochista…
Eppure di imprenditori così superficiali ce ne sono a iosa… dio ce ne scampi e liberi…

Tutto questo avviene nel momento in cui si cambia talmente in fretta che la figura centrale per realizzare qualunque strategia di video marketing, il videomaker, non basta più.
Perchè, se è vero che un video professionale di viaggio costa, poi, però, è da stupidi non valorizzarlo e dargli massima visibilità.

Questo lo può fare solo un vero esperto di strategie di web marketing per il turismo e video marketing turistico.

Solo con questa figura riuscirai a propagare il tuo video sulle migliori piattaforme e farlo arrivare a centinaia di migliaia di persone.
E su questa scala avrai di sicuro grossi effetti positivi (conversioni, interazioni, tempo di permanenza) e questo sarà solo il primo passo.

L’importante è capire il ruolo centrale dei contenuti e della creazione di contenuti come filosofia portante delle migliori strategie di marketing per il turismo post Pandemia Covid-19.

Dunque, occorre credere e sperimentare nel content marketing turistico e nel video content marketing turistico.

Strategia di video marketing per il turismo 2023 - content creator turismo

Non tutti i video ti fanno vendere di più. Quelli professionali costano di più ma ti portano anche risultati totalmente diversi. I content creator per vendere turismo sul web sono figure sempre più specializzate e ricercate…

VENDERE DI PIU’ GRAZIE A CONSOLIDATE STRATEGIE DI VIDEO MARKETING

Noi a SmartAds.it abbiamo fin da subito voluto essere una web agency (agenzia di comunicazione e marketing digitale e agenzia di social media marketing) basata su strategie di video marketing in grado, però, di offrire il servizio completo a prezzi abbordabili anche per le piccole imprese turistiche.

Sempre tenendo conto che il lavoro da fare è tantissimo, variegato e laborioso, occorrono competenze specifiche e tecniche elevatissime. Grazie alla nostra esperienza siamo certi che arriveranno risultati chiari, apprezzati e misurabili.

Abbiamo modalità e strategie che ci permettono di utilizzare i video per genera awareness, cioè far conoscere il brand, genera interesse verso il messaggio o prodotto o marchio.

Grazie al tracciamento dei dati le migliori visualizzazioni (quelle con tempo di permanenza più lungo ) possono essere oggetto di retargeting o remarketing con un ulteriore messaggio personalizzato e specifico garantendo così un secondo contatto (touch point) con il brand.
Esistono strategie di video marketing molto complesse che si innestano in strategie di web marketing per il turismo altrettanto complesse e ampie che potrebbero anche sfociare in mezzi off line…

In ogni caso rivolgersi ad esperti di marketing specializzati nel turismo garantisce una qualità della consulenza digital marketing per il turismo molto più alta con soluzioni migliori e performanti.

La nostra web agency conosce bene le regole ed il metodo per creare video informativi, video persuasivi, video emozionali o semplici spot per vendere esperienze turistiche.

Ci sono degli ingredienti precisi che non possono mancare per trasformare un “semplice bel video” in un video che serve per acquisire nuovi clienti senza mai vendere direttamente ma raccontando una storia dopo l’altro.
Lo storytelling di viaggio non è morto ma ha acquisito ulteriore vigore dopo la Pandemia perchè è il modo più efficace per creare un legame di fiducia tra il brand e l’utente web.

Strategia di video marketing: conclusioni

Tanta roba da digerire oggi…
Puoi persino rileggere questo articolo domani per fissare meglio qualche concetto vitale…(!)

Abbiamo, però, capito che i video sono fondamentali per chi vende turismo.
Che non tutti i video sono uguali o aiutano a vendere.
C’è bisogno di produrre video professionali e per questo è sempre meglio rivolgersi a content creator professionisti o videomaker abili unitamente a professionisti del web marketing per il turismo.

Certo non tutto quanto si può fare in autonomia e senza una guida.

Valuta, dunque, almeno per impostare il lavoro iniziale (fondamentale) di rivolgerti ad un consulente marketing turistico di SmartAds.it. Dopo aver analizzato l’immagine e l’identità digitale della tua azienda, saprà tracciare strategie di video marketing e di digital marketing per il turismo per aumentare visibilità, credibilità e fiducia con l’obiettivo di trovare tanti nuovi clienti interessati ai tuoi prodotti.

Negli anni la nostra piccola agenzia di marketing online ha aiutato aziende e fatto web marketing per agenzie di viaggio e tour operator ottenendo ottimi risultati soprattutto negli anni nefasti 2020-2022 della Pandemia da Covid-19 e dei lockdown…

Oggi un social media manager del turismo non basta più se si vuole davvero emergere dal rumore di fondo. Bisogna distinguersi (ed in tutta franchezza) visto il livello medio così basso non è nemmeno così difficile…

Quello che proponiamo è partire dalla creazione di contenuti digitali per imprese turistiche e poi sfruttare questi contenuti per fare marketing turistico professionale con l’obiettivo di aumentare le vendite. 

Inizia a pensare anche tu ad un web content creator per tour operator e agenzie di viaggio: decidi in fretta e sperimenta il cambiamento intelligente. 

Allora, ci lasciamo ricordandoti che il marketing turistico ed il marketing digitale possono essere un immenso puzzle da costruire che può dare enormi soddisfazioni.
Occorre coraggio nel decidere, ingegno per prevedere il futuro, professionalità nell’attuarlo.

E ricordati i video…
Allora…: “Motore. Azione.”


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